- 8 ore

Ci siamo....le poche ore rimaste voleranno via tra parrucchieri, estetiste e ultimi preparativi... Ma fino all'ultimo il club delle Viperette (accompagnato dai fidanzati, tutti tranne il mio che era all'ottava cena di squadra quest'anno) ha assistito gli sposi e ieri sera ha aperto i festeggiamenti con l'ormai rituale e immancabile serenata alla sposa.
Rapito lo sposo per portarlo a cantare, tutti alla volta di casa Fina, invasa per l'occasione dal popolo dei parenti di Huron che se ne stavano al fresco in balcone.

Lo sposo ha cantato (quasi in play back) "Ti prendo e ti porto via" di Vasco: ora sarà stata l'atmosfera sprint, sarà che la sposa non era più in sè dalla gioia, o saranno stai i musicisti (Michele B. alla chitarra e Michele G. ai piatti o coperchi), sarà che Vasco do' lo metti fa sempre la sua porca figura, la serenata è riuscita proprio gagliarda e il popolo di Sant'Egidio è uscito dalle finestre per festeggiare.

Dopo che la sposa s'è limonata incontrollabilmente lo sposo, la zia di BR (Brescia) di Huron non ha resistito allo scempio, ha preso la nipote per un orecchio e pronunciando parole irripetibili l'ha spedita a letto. Grande zia!! Che mito!! Vedrai stasera che trenini!!!

-1 il post meno romantico

Per fortuna son rimaste 13 ore a partire da ora, mi avete fatto venire l'herpes che ansia!!!
Angela noi abbiamo cercato in tutti i modi di farti divagare in questo ultimo periodo, ma non c'è stato modo, tu ormai sei fissa su LORENZO.
Ci giochiamo l'ultima cartuccia per farti capire una volta per tutte la verà identità del TASSO, ed evitare così il matrimonio tanto atteso (lo facciamo per il tuo bene)
Basta vedere la foto e capirai da sola!Lo sappiamo è un duro colpo, ma ti stiamo vicine e poi diavolaccia, ricordati che non sei sola, hai sempre il tuo HURON, che ti sa dare delle ottime soddisfazioni.

Scherzi a parte ragazzi, ho voluto dare una nota allegra..... (rischiare di non farvi sposare) per riderci un po' su, e smorzare un po' la tensione.
Ma concludo augurandovi davvero uno straordinario matrimonio, e un consiglio per trascorrere un sereno futuro insieme."ogni giorno sorridete alla vita, alle gioie e alle difficoltà! Il valore di un sorriso dura una vita! :) non costa niente, ma da' molto. Arrichisce chi lo riceve senza impoverire chi lo offre.Dura un secondo ma il suo ricordo è eterno.Nessuno è così ricco da poterne fare a meno, e nessuno è così povero da non sentirsi piu' ricco al riceverlo."

...... -2

Non c'è molto da dire in queste situazioni...

Sarò presuntuosa ma penso di parlare a nome di tutti....

Ragazzi siete entrati nei nostri cuori...

ed è per questo che...

... vi auguriamo tutto il bene del mondo,

... vi auguriamo che la vostra vita sia sempre ricca di gioie e soddisfazioni

... vi auguriamo che tutti i vostri sogni si realizzino

... vi auguriamo che il vostro amore duri eternamente!

In un giorno così indimenticabile, noi faremo in modo di rendervi tutto ancora più speciale!!!

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Emozioni.. -4

credo che racchiudere in brevi parole quello che possa significare sposarsi sia pressochè impossibile...specialmente per una come me che non ha molta proprietà di linguaggio..

avete mai avuto la pelle d'oca pensando a qualche cosa che vi emoziona?

avete mai guardato indietro nel tempo e riflettere su quanto il tempo scorri veloce?

vi siete mai chieste : Ma succede proprio a me?

avete mai avuto paura del futuro?

avete mai tanto desiderato una cosa che quando sta per avverarsi non vi sembra nemmeno vero?

avete mai sperato con tutte le vostre forze che tutto vada come voi avete sperato?

avete mai pensato di essere sciocche pensando che tutto possa andare secondo i piani?

avete mai avuto talmente tanta ansia per una evento da non rendersene nemmeno conto?

avete mai avuto i nervi a fior di pelle?

avete mai pianto sensa motivo?

avete mai avuto dubbi su tutto?

avete mai ingrandito uno stupido problema all'infinito?

avete mai sclerato?

avete mai...

potrei continuare per ore...,tutto questo e ben altro si prova, i preparativi al matrimonio sono impegnativi ha ragione federica, ma splendidi perchè irripetibili, e oltre al sogno di sposare un uomo fantastico, si realizza un altro mio sogno (sicuramente meno importante del grande passo ma pur sempre un sogno!!!):
L'Australia, per me ha da sempre (a 8 anni collezionavo cartoline australiane!) rappresentato qualcosa di inarrivabile...se solo penso che fra qualche giorno sarò lì..beh..non ci sono parole per descrivere quello che provo...quasi come quando ho visto la prima volta Huron! aahaha ma questa è un altra storia..

non mi capita quasi mai di sentirmi come una canzone...ma da un po' di tempo tutte le volte che sento questa mi viene davvero la pelle d'oca!

EPPURE SENTIRE..(UN SENSO DI TE) - ELISA-
A un passo dal possibile

A un passo da te
Paura di decidere
Paura di me

Di tutto quello che non so
Di tutto quello che non ho

Eppure sentire
Nei fiori tra l'asfalto
Nei cieli di cobalto - c'è

Eppure sentire
Nei sogni in fondo a un pianto
Nei giorni di silenzio - c'è

un senso di te

mmm...mmm...mmm...mmm...
C'è un senso di te
mmm...mmm...mmm...mmm...

Eppure sentire
Nei fiori tra l'asfalto
Nei cieli di cobalto - c'è

Eppure sentire
Nei sogni in fondo a un pianto
Nei giorni di silenzio - c'è

Un senso di te

mmm...mmm...mmm...mmm...
C'è un senso di te
mmm...mmm...mmm...mmm...

Un senso di te
mmm...mmm...mmm...mmm...
C'è un senso di te

- 5

Attenzione attenzione!!! Viperette e non, oggi inizia il conto alla rovescia per il matrimonio di Huron!!!! Da oggi un post al giorno in onore della sposa che oltre a occuparsi della casa, degli ospiti che in queste sere la invaderanno, di tutto l'ambaradan che gira intorno al matrimonio dovrà anche occuparsi di postare almeno uno di questi giorni. E sì cara Huron, vogliamo lo scoop!!! Vogliamo sapere cosa provi mentre sei in dirittura d'arrivo!!!

Intanto noi Viperette ferviamo.

Oggi PICCOLO PROMEMORIA PRO-MATRIMONIO

1. prenotare con largo anticipo appuntamento da parrucchiere ed estetista onde evitare di ritrovarsi con una cesta di indomabili capelli immuni a qualunque ritrovato anticrespo

2. provare e riprovare l'abito scelto nei giorni precedenti la cerimonia, ma mai mai il giorno prima. Potrebbe capitare di ritrovarsi nel bel mezzo di una crisi di panico del genere "oddio, non mi piace (ne è stata colta la nostra povera Chica) e se vi accade poche ore prima della cerimonia e non avete scelta la giornata sarà ROVINATA, anche se i vostri poveri mariti e fidanzati vi ripeteranno allo sfinimento che siete un vero splendore

3. non lasciate lo smalto per ultimo. lo smalto è una bruttissima bestia, una pensa "va bè, in 5 minuti me lo metto" ed è vero peccato che non si trovino mai i 5 minuti giusti: tanto prima no perchè se poi mi si sgrama fa schifo, subito prima di infilare il vestito no perchè se non si asciuga bene me lo macchia, subito dopo avere infilato il vestito no perchè me lo rovescio sopra di sicuro, insomma....organizzatevi!!

4. il trucco: è il mio incubo peggiore, mi vengono sempre questi occhi stile drag queen con le occhiaie davvero improponibili. giovi non è che vuoi passare da casa mia prima del matrimonio a darmi una pennellata??!!

Naturalmente tutto ciò non vale per quella culona della sposa. Huron quel giorno avrai un sacco di gente che si prenderà cura di te perciò tranqui. Concentrati solo sul tono di voce per dire SI', lo sai io alla dizione ci tengo.

Controsondaggio!

Premesso che "Quello che le donne non dicono" è il nostro mitico cavallo di battaglia, penso che dovremmo diversificare un pò il nostro repertorio, aggiungendo qualche nuova canzone. In particolare, per gli storici ospiti dei matrimoni, potrebbe essere piuttosto "stufoso" sentire per la trecentesima volta questa canzone.
Quindi ragazze, vi propongo, molto democraticamente, la canzone che secondo me deve diventare la colonna sonora delle Viperette.
Leggete il testo e ditemi se anche questo non è ok per noi! Poi esercitatevi un pò che il 30Giugno potrebbe tornarci utile!

Le donne lo sanno - Luciano Ligabue

Le donne lo sanno

c'è poco da fare

c'è solo da mettersi in pari col cuore

lo sanno da sempre

lo sanno comunque per prime

le donne lo sanno che cosa ci vuole

le donne che sanno da dove si viene

e sanno per qualche motivo che basta vedere

e quelle che sanno spiegarti l'amore

o provano almeno a strappartelo fuori

e quelle che mancano sanno mancare e fare più male

possono ballare un po' di più

possono sentir girar la testa

possono sentire un po' di più un po' di più

le donne lo sanno chi paga davvero

lo sanno da prima quand'è primavera

o forse rimangono pronte è il tempo che gira

le donne lo sanno com'è che son donne

e sanno sia dove sia come sia quando

lo sanno da sempre di cosa stavamo parlando

e quelle che sanno spiegarti l'amore

o provano almeno a strappartelo fuori

e quelle che mancano sanno mancare e fare più male

vogliono ballare un po' di più

vogliono sentir girar la testa

vogliono sentire un po' di più un po' di più

possono ballare un po' di più

possono sentir girar la testa

possono sentire un po' di più un po' di più

al limite del piacere

al limite dell'orrore

conoscono posti in cui non vai non vai

le donne lo sanno che niente è perduto

che il cielo è leggero però non è vuoto

le donne lo sanno le donne l'han sempre saputo

vogliono ballare un po' di più

vogliono sentir girar la testa

vogliono sentire un po' di più un po' di più

al limite del dolore al limire dell'amore

conoscono voci che non sai non sai non sai

SONDAGGIO

Un giorno in pretura...con le Viperette!!!

Questa è la trstissima soria di tre povere viperette (Alina, Chica e Shampyst) che nel lontano 2003 decisero di concedersi una settimana di vacanza con i loro fidanzati a Palma de Maiorca per riprendersi da un anno di tribolazioni e stress. Dopo aver passato una notte travagliata in quel di Ciampino (zanzare come elicotteri e cani come cavalli) la comitiva al suono di "grazie signore grazie" (ve lo ricordate quel trio di sfigatissimi comici?) si mosse verso l'aeroporto. Una volta affrontato il viaggio, il peggio sembrava essere passato, invece l'incubo stava per cominciare: ad aspettarli due amare sorprese, prima attimi di terrore per la scomparsa della valigia di Alina contenente l'unico phon disponibile, poi la tragedia dell'arrivo in albergo dove i poveri increduli scoprirono che anzichè le 3 doppie che avevano chiesto c'erano due sfigatissime camere triple!!! Avete presente cosa vuol dire partire per una vacanza con i propri partners (qualcuno di una vita, quallcuno appena rnoato) con l'obiettivo primario di divertirsi, ma anche con quello non secondario di avere un attimo di intimità, di fare fuoco e fiamme senza genitori che entrano in casa all'improvviso, senza guardoni fuori dal finestrino, senza lividi da freno a mano e ritrovarsi invece al campo scuola?? Momenti da brivido, ve lo assicuriamo. L'unica scelta possibile e razionale: ammucchiare 4 letti in una stanza senza neanche lo spazio di scendere, scordarsi di tirare fuori i vestiti (il male minore, io non ne avevo) e fare a turno per la stanza padronale. Condite il tutto con una baraonda di stranieri 'mbriachi da mattina a sera, una serie di pianti da stress delle povere Viperette e immaginate l'incubo. Anche la povera Ringhio (Chica) che di solito dà il meglio di sè in queste occasioni, è rimasta disannientata dalla disavventura.

Al ritorno l'incubo continua e le Viperette, consigliate da un Azzeccagarbugli piuttosto moscio e disinteressato, intentano la cusa all'agenzia viaggi che ha provocato il caos, speranzose almeno di essere rimborsate, inconsapevoli di quale iter burocratico le aspettasse e di quanto i tempi giuridici fossero dilatati. Tralasciamo i particolari e passiamo al punto saliente: le Viperette dal giudice di pace a testimoniare un anno e mezzo dopo l'accaduto. E' lì che le Viperette hanno detto la verità, tutta la verità, nient'altro che la verità con le loro faccette angeliche e genuine (avete presente?) ma l'avvocato della controparte (un serpente a sonagli della specie più velenosa) le infastidì a tal punto che le Viperette tirarono fuori il loro veleno. Il giudice capì perfettamente la situazione e diede piena ragione alle Viperette ma non bastava. Ci volevano i testimoni: ecco allora che sei mesi dopo madri (la mia ancora mi odia per averla mandata), sorelle fratelli e amici, tutti pronti a testimoniare che al ritorno i poveretti erano tornati stressati, irritati, esausti. Oggi dopo 4 anni, e dico 4, dopo aver perso ormai ogni speranza nella giustizia, la storia si conclude in bellezza: viperette e fidanzati saranno rimborsati!!!!!! Ora mi domando: quanti anni luce ci vorranno perchè arrivino i nostri soldi?? La legge trionfa, ola.

TANTI AUGURI RUGHINA!!!

Oggi è il compleanno di Rughina, la baby Viperetta visto che è la più giovane del gruppo!!! Piccola ma determinata nelle sue scelte e molto esperta nelle cose di donne. La nostra Rughina infatti diventerà presto un'ostrica (n.d.r. ostetrica) ed è già una dispensatrice di consigli su parto, problemi agli organi di riproduzione e persino pap-test.

Brava Rughina!!!!

Da tutte le Viperette Buon Compleanno e facci sapere quando vuoi festeggiare che noi per i compleanni siamo il non plus ultra!!!

18 Giugno 2006 ...

Ad un anno esatto dal giorno del nostro matrimonio, vogliamo occupare questo spazio per un importante scopo …. RINGRAZIARVI!!!
Si perché se il 18 Giugno 2006 è stato un giorno indimenticabile è anche per merito vostro. Infatti avete condiviso con noi, con allegria e gioia, uno dei giorni più importanti e belli della nostra vita.
Ragazzi, siamo un gruppo fantastico!!!
Quindi a tutti i nostri AMICI … Grazie!!!

UNA STAR DI HOLLYWOOD TRA LE VIPERETTE

Se il Presidente degli Stati Uniti non è arrivato in tempo nella capitale sconvolta dalle viperette, ci è però riuscita una famosta star della tv.
In incognito e camuffato da Blues Brothers, Davide, per gli amici (e soprattutto per le amiche...) Davis, ha corrotto la sorveglianza di un famoso locale di Testaccio e si è intrufolato nella esclusivissima festa in onore di Viphuron.
Il sua agente, disperato, gli aveva imposto almeno di non farsi riconoscere, in vista dei 40.000 euro che una nota trasmissione televisiva avrebbe pagato per riuscire a svelare la sua identità. Ma non c'è stato verso: per trascorrere almeno qualche minuto con le mitiche viperette lui non ha voluto sentire ragioni ed ha tentato in tutti i modi di catturare l'attenzione delle giovani donne, con l'unico risultato di scatenare in loro un mucchio di risate. Dopo numerosi tentativi di approccio con la festeggiata Viphuron, che infastidita continuava a sfuggirgli, il famoso showman ha deciso di tentare l'ultima carta e si è tolto i panni del ragazzo comune, scoprendo la sua reale identità.
Giù la maschera, Davis! Alle viperette non si può nascondere niente, MA PROPRIO NIENTE!!

DOCUMENTARIO DI VIPERE

PARTE...BOH NON MI RICORDO.

Eccomi qua, dopo un periodo di breve assenza, a parlarvi nuovamente delle nostre care viperette.
Oggi, per la mia e la gioia dei lettori, vi illuminerò sulla famosissima Superviperetta.
Impossibile non riconoscerla per strada, nota a tutti come la vipera longibus (nel senso che è lunga!)la nostra viperetta è dotata di un umorismo particolarmente affilato con il quale colpisce direttamente nel segno dei suoi ipotetici nemici. Apparentemente tranquilla e quieta si rivela nel suo vero io solo nei sui habitat natural quale disco: ,cena: e a brindare per qualsiasi assurdo motivo: sconvolgendo le varie vipere con la sua voglia di fare, il suo attivismo e il suo buon umore.
Particolarmente dotata di un senso del linguaggio (mai come la vipcia) diletta le sue amiche con ottimi post, tant’è vero che è soprannominata l' alina la giornalina (da oggi!).
Sensibile, oltremodo disponibile, è dotata di moltissimo tatto, e si fa amare per la sua simpatia. Taluni la ricordano per la sua spiccata voglia di schiacciare le palle.. (oltre a quelle del fidanzato, anche quelle in palestra e sul campo), altri per la sua ormai famosissima panna cotta.
Che dire, talmente devota alle sue viperette che è pressoché impossibile che risulti antipatica! Attenti però, potrebbe tirar fuori la guerrigliera che è in lei!perchè ogni riccio un capriccio!

Ancora ad oggi ricercatori di tutto il mondo stanno tentando di trovare una sua foto con gli occhi aperti….magari chissà fra qualche millennio riusciremo!! Per adesso abbiamo solo delle veritiere ricostruzioni......

VIPERE IN PREDA AD UNA STRANA EPIDEMIA

Le Viperette apparentemente sembrano essere immuni a qualsiasi forma di virus, ma purtroppo neanche le loro squame sono riuscite a proteggerle da una strana epidemia che le sta interessando molto da vicino... la sindrome del velo bianco! Questa strana forma batterica le induce a stabilire rapporti molto duraturi e profondi con persone dell'altro sesso, sanciti dall'iscindibile vincolo matrimoniale. Colpite definitivamente dal morbo VipGrisu e Chica le quali, dopo un anno di vita a due, sono ormai irrecuperabili. Sulla strada del non ritorno molte altre Viperette le quali si trovano inspiegabilmente alle prese con mattonelle, sanitari e confetti. La più infetta è la povera Viphuron, la quale nonostante un ricchissimo addio al nubilato durante il quale le amiche Viperette le hanno somministrato una intensa terapia a base di uomini e divertimento, sembra non accennare alcun miglioramento. Eccezione la Vipera Flony la quale, contagiata da tempi lontani, sembra aver infettato il fidanzato il quale ha accettato di convolare a giuste nozze. Sembrano essere immuni le Viperette più giovani quali Rughina, Simoscarp e Vipcia e quelle vaccinate quali Alina e Giovip le quali conservano la loro integrità.

Pensate che la sindrome da velo bianco ha colpito nell'anno 2006 nel Comune di Macerata 100 coppie, non molte a pensarci bene ma il numero delle vittime è destinato ad aumentare.

Stranamente l'epidemia si è diffusa a tal punto da interessare anche la quarta figlia del sultano del Brunei: la poveretta ha contratto la sindrome in una forma fortissima. Pensate che la cerimonia delle nozze è stata celebrata dopo due settimane consecutive di festeggiamenti con una esibizione di sfarzo quasi inimmaginabile per gli occidentali. Dopo la cerimonia la coppia è salita su una speciale Rolls Royce scoperta, coloro d'oro e sormontata da un baldacchino. Banchetto di nozze con migliaia di invitati.

Per concludere le Viperette lanciano un appello: SPOSATEVI E RIPRODUCETEVI, MA PLEASEEEEEEE, EVITATECI LE BOMBONIERE!!

ROMA SCONVOLTA DALLE VIPERETTE

Nel week end appena trascorso la vita capitale è stata messa a dura prova dal catastrofico arrivo di un gruppo di scatenate Viperette. Nonostante il pericolo fosse stato preannunciato, le autorità, non credendo che un gruppo di dieci Vipere potesse portare tanto scompiglio non hanno messo in atto sistemi di sicurezza adeguati e il risultato è stato una vera esplosione. Numerosissimi i testimoni che hanno assistito alla razzia e che ne sono rimasti veramente scossi.
Le Viperette, partite da Civitanova, capitanate da VipHuron la quale, prossima al matrimonio, era intenzionata a sparare tutte le ultime cartucce, già in autobus hanno iniziato a scatenarsi. Vittime i poveri passeggeri del mezzo che si sono dovuti sorbettare quattro ore ininterrotte di risate e di battute, senza possibilità di scappare o di allontanarsi. Il più grave degli infortunati un giovane ragazzo preso di mira per la somiglianza con Harry Potter (o forse era proprio lui) il quale ha provato a resistere alla coinvolgente allegria viperosa finchè non ne è stato completamente travolto soprattutto grazie all'opera persuasiva di una vipera che per metà del viaggio gli ha sventolato davanti i suoi due gioielli. Harry Potter si riprenderà in una quindicina di giorni ma nessuno sa gli effetti devastanti e permanenti che il contatto ha prodotto in lui.
All'arrivo a Roma, le Viperette hanno continuato la loro opera distruttiva dal quartier generale: Vipcia, complice residente a Roma, ha messo a disposizione l'appartamento della nonna che è diventato un vero e proprio covo e ha rifocillato le amiche con una ottima insalata di riso preparata con le sue mani. Qui le Viperette hanno attraversato il momento più difficle della storia per due motivi: primo la condivisione del bagno in dieci donne, secondo decidere cosa mettersi per la serata. In men che non si dica il tranquillo appartamento della periferia si è trasformato in un accumulo informe di valigie che, aperte hanno lasciato fuoriuscire il loro carico di abiti, scarpe, maquillage e quant'altro. In sole tre ore, le Viperette si sono preparate al meglio per affrontare il momento più impegnativo.......la serata. Nel percorso dal quartier generale a Trastevere, le Viperette hanno seminato il panico nel tranquillo pomeriggio romano: uomini di tutte le razze e nazionalità sono stati come ipnotizzati dal passaggio che ha riportato loro alla mente l'esistenza delle "gnocche". Dopo anni passati tra burine e ciociare, appagati da quel poco che queste speci offrivano, le Viperette hanno risvegliato i loro istinti primordiali. I poveretti non torneranno mai più normali. Camminando per le vie del centro, le Viperette hanno approfittato per guardarsi intorno col tipico stupore di chi raramente viene allontanato dal suo habitat naturale (fatto per lo più di strade a due corsie strette, piazzette di 1 metro per 1 metro e fidanzato o marito sempre al fianco).
La cena da Otello è stata deleteria per molti degli ospiti, in particolare lu brasciolà che già di per sé aveva qualche difficoltà: le Viperette hanno gustato piatti che non rientrano nella loro naturale alimentazione, una deliziosa amatriciana, ciccia arrosto e vino direttamente dai caratteristici fiaschetti.
Dopo la cena bagno di folla a Trastevere per le nostre protagoniste che inseguite dai paparazzi sono scappate verso il gioia. A questo punto i sistemi di sicurezza erano scattati: i taxi di tutta Roma hanno boicottato le Viperette lasciandole a piedi, ma queste si sono rivolte prima al Ministero della Sanità e anche lì niente da fare, per poi decidere di procedere a piedi alla ricerca del Joia.
Anche qui le Viperette hanno lasciato il segno: gli ospiti del Joia non hanno mai visto una tale esplosione di allegria, danze sfrenate, baci ambigui e slinguazzate viperose. Alle 5 del mattino le pericolosissime ragazze sono state cacciate e sbattute in mezzo alla strada. Allora si sono piazzate in mezzo alla strada e hanno fermato i pochi taxi disponibili, cacciando anche un gruppo di inglesi pronti a salire.Dopo qualche travagliatissima ora di sonno, le Viperette si sono alzate ormai stremate ma non ancora finite e dopo il brunch, shopping sfrenato. Le commesse di Roma sono letteralmente impazzite nel tentativo di accontentare le richieste delle Viperette sguinzagliate alla ricerca del vestito perfetto. Finalmente dopo aver seminato il panico ovunque, le Viperette sono tornate a casa ma difficilmente Roma riuscirà a dimenticare.

Il prossimo sabato sarà la volta di George Bush il quale, saputo dell'accaduto ha subito programmato la sua trasferta romana. Caro George sappiamo che ti sarebbe piaciuto passare qualche ora con noi, ma mi dispiace...niente da fare, noi Viperette siamo per pochi eletti.

Questa è la foto che porto nel cuore!!

tutte noi, sorridenti, fotografate dal DJ del Joya!

esprime al massimo lo stato d'animo dei 2 gg capitolini...volevo lasciare un commento anche io, quindi vi dico GRAZIe perchè mi sono divertita da matti,spero che sia solo l'inizio di una lunga serie di iniziative in questo stile! Vi voglio bene!

Per non dimenticare

Non mi metto qui a raccontare i dettagli "piccanti" del week end....perchè tanto noi sappiamo ed è questo l'importate..per chi non c'era..a presto serata donne per tutti i dettagli!

Lascio poi il resoconto dei due giorni a chi sa meglio mettere nero su bianco..io sono brava solo con le foto!

quindi..beccatevi queste!

RITORNO A LAVORO...

Buon inizio di settimana a tutte!
Proverò a tracciare un piccolo profilo di questa giornata, lunedi 4 Giugno, e perchè no, della settimana.
Sicuramente non sarò all'altezza della nostra affermata giornalista e forse nemmeno di altre che provano ad esserlo... sinceramente, a mio parere, riescono molto bene.
Questa mattina avrei voluto vedere le vostre facce... sono proprio curiosa di sapere come sono dopo il weekend appena trascorso!
Le viperette hanno molte caratteristiche positive ormai note a tutti, soprattutto se parliamo di quelle in questione, ma non credo che si possa nascondere che anche loro hanno la "sfortuna" di portarsi dietro i segni di due giornate molto probabilmente piene di stravizi.
Quei computers e telefoni che oggi passeranno sotto le vostre mani non vedranno l'ora che finisca il turno di lavoro... sono sicura, riuscirete a riversare stanchezza e disattenzioni anche su di loro. In particolar modo oggi, ma sicuramente per tutto il resto della settimana, non farete altro che parlare di tutto quello che avete combinato, ma soprattutto di ciò che avete fatto "subire" alla povera Viphuron... che dite, le sarà dispiaciuto??
Mi raccomando, non tralasciate nessun particolare... non dimenticate che una piccola viperetta è rimasta a casa ed è curiosa di sapere cosa si è persa.
Ragazze, siete un gruppo fantastico... permettetemelo, un po' vi invidio.
Continuate così, magari sarete elette viperette dell'anno!

ROMA....TREMA!!!! VIPERETTE IN ARRIVO

Fotomontaggio realizzato da Huron...sta ragazza è fantastica!!

Ebbene sì Vipere...il giorno è arrivato! Finalmente domani si parte per la capitale. Penso che un week end solo donne con annesso addio al nubilato sarà davvero un eventio irripetibile...tanto più che il clan delle Viperette è in questo periodo particolarmente scatenato: Viphuron, a un mese dalle nozze, darà il tutto per tutto, Vipcia deve festeggiare (speriamo!!!) per l'esame che sta facendo in questo momento, Shampyst e Saralondra si sparano le ultime cartucce perchè tra breve saranno legate per sempre, VipGrisu e Fede sono serissime donne sposate e vengono solo per darci una controllatina (seguro!!!!), Michisun ha degli strani prudori che la rendono più che mai irrefrenabile e tutte le altre si associano.

Risultato: sarà un weekend esplosivo!!!!!!!!!!!!!

Naturalmente questo è un post di servizio per i milioni di lettori che abbiamo: gente dell'universo purtroppo per i prossimi due giorni, anzi tre perchè lunedì non avremo nè la forza nè le molecole a posto per scrivere dovrete fare a meno di noi.