Mi ci vedete al MAC??
Dopo una lunga e silenziosa assenza per motivi solo ed esclusivamente lavorativi, durante la quale mai mi sono esentata dall'essere vipera d.o.c dentro e fuori, eccomi sono tornata. Per la gioia di quanti hanno benedetto tutti i santi che non scrivevo più, e per tutti quelli che vedendo il blog un po' inattivo auspicavano che finalmente le Viperette si fossero definitivamente rintanate, per quanti credevano che a liberarsi delle Viperette ci voleva un attimo, bastava che un paio fossero incinta e un altro paio sommerse di lavoro, eccomi qua! a nome di tutte le Viperette vi dico ATTACCATEVI!!!! Come abbiamo detto più volte dietro al nostro blog non ci sono i fili del computer e se i post scarseggiano non è così per i nostri rapporti, se ci vediamo un po' meno comunque non ci perdiamo...
Aspettavo l'ispirazione per ritornare alla grande ed ecco che domenica pomeriggio è finalmente arrivata.... Tremate gente, sto per rilevarvi qualcosa di inedito, unico per cui molti resteranno senza parole... Domenica pomeriggio Franci ed io siamo stati al MAC... Avete presente il Salone degli sposi? Ebbene sì, in cerca di una cucina ci siamo avventurati in questo territorio sconosciuto e pericoloso in cui strani personaggi ti saltano addosso per proporti servizi fotografici degni di Hollywood, servizio catering dei più ricercati (le sedie con le ali da angelo per gli sposi, come direbbe VipHuron non se tollerano ragà, manco se sei miss romanticismo e cuoricini), addobbi floreali che manco nella jungla ci stanno tutte quelle piante e devi affrontare ostacoli pericolosissimi quali abiti da sposa larghi 4 metri, musica da piano bar inascoltabile bene che vada risalente ai primissimi anni 80, insomma un vero inferno...
E le cucine?? Ce n'erano 3 di cui 2 non mi piacevano ma gli strategici percorsi obbligati non ti permettono di andare direttamente al punto x e devi per forza attraversare volente o nolente tutto l'ambaradan... e il mio ragazzo era veramente molto ma molto, moltissimo nolente. Ci sono queste signorine che ti colgono alla sprovvista, ti assaltano alle spalle con la fatidica domanda "Vi sposate nel 2009?" Vi giuro il povero Francesco ha rischiato l'infarto, per infinite volte l'ho dovuto rassicurare "Amore mio, scherzano scherzano, non ti preoccupare, dicono così per dire, stai tranquillino".
Insomma all'uscita dall'orrore sono dovuta andare di corsa da Pompili per immergermi nel ben più rassicurante e ricco di soddsfazioni mondo delle scarpe.... lì sì che ci sono solo gioie!!!
Morale della favola: cercate la cucina nel punto giusto o vi ritroverete a comprare scarpe!!
