LE DONNE E L'AMICIZIA

Spesso ci chiediamo il perché delle cose…di come abbiam fatto ad arrivare fin qui, ma a volte succedono e basta, senza nessun motivo apparente e ci lasciamo travolgere dagli eventi senza nemmeno rendercene conto…finchè non ci fermiamo a pensare, a riflettere sul perché e percome quando uno “stupido” post (“decisioni difficili”) non ti fa scattare quella scintilla, quel meccanismo che fa girare la rotellina del cervello incriccata fino ad allora per poi farti scrivere tutto questo…
Beh si, parlo proprio di me stessa che fino a ieri non mi ero mai soffermata a pensare sul come ero arrivata fin qui, ma quel post con i suoi commenti mi hanno fatto riflettere.
Quante volte abbiamo sentito definire le donne come iene, arpie, sempre in competizione tra di loro, incapaci di instaurare un gruppo?(a volte l’abbiamo palesemente visto guardando i milioni di reality: c’era chi si azzuffava, chi si pugnala, chi si tira i capelli)
Io credo che le viperette rappresentino proprio l’arma per dimostrare il contrario, e per scagionarci completamente e totalmente cito i dati di una ricerca che ho trovato on line dell’università di Manchester:

“Le donne quando instaurano amicizie, non hanno pregiudizi di nessun genere e la visione del rapporto ha a che fare soltanto con la loro personalità. L’amicizia per le donne di fonda su una forte base morale, è molto profonda ed è considerata un valore centrale della propria vita.
Al contrario gli uomini sono molto più incostanti quando costruiscono un rapporto e nella maggior parte dei casi hanno un solo fine, l’interesse, ovvero quanti benefici possono trarre da questo nuovo rapporto.
La ricerca mette il luce che il 47% delle donne sente quotidianamente la sua migliore amica contro il 36% degli uomini; inoltre il 33% delle donne sente le seconde amiche quotidianamente, mentre solo il 28% degli uomini fa la stessa cosa con i secondi amici.
Secondo il parere del professor Gindo Tampubon, una spiegazione di ciò sarebbe insita nella differente natura maschile e femminile, tale per cui le donne si dimostrano più aperte ad amicizie di ogni tipo, mentre gli uomini tendono a costruire relazione con persone che hanno i loro stessi interessi.
IMPORTANTE: La ricerca ha evidenziato che i rapporti tra persone non si sono modificati con l’ingresso delle nuove tecnologie, l’idea dell’amicizia non è cambiata, ad essere cambiati solo solo i mezzi: principalmente tramite mail, blog, sms e chat.”

Poi, diciamola tutta, non è che ci volesse uno studio inglese a dimostrare che noi Viperette vogliamo solo amicizie vere e profonde: da chi ci faremmo accompagnare in bagno se non fosse così?


Per questo vi ringrazio Viperette, perché anche io ero fra quelli che puntavano il dito, e grazie a voi sono tornata sui miei passi, scoprendo così la bellezza di un rapporto tra solo donne, con le nostre mille e-mails, il nostro blog, le nostre seratine “non-rovinate” !

SIETE MITICHE!