sabato 29 marzo 2008

LU SALENTU...LU SULE, LU MARE E LU JENTU !




Come promesso, arriva il post sulle mie vacanze Pasquali, trascorse nella bellissima terra del Salento...

non servono tante parole, perciò vi mostro alcune foto che descrivono appieno il FREDDO GLACIALE che c'era, ma anche la bellezza delle città di Lecce,















Otranto







e Santa Maria di Leuca con il suo faro, che si trova nella zona più a sud della Puglia




Nonostante il freddo polare, abbiamo visitato quasi tutto il tacco, fatto indigestione di tarallucci, giocato a MERDA (ebbene sì), e preso anche un pò di sole.

Ragazzi, il Salento è una terra unica, piena di storia, bellezze architettoniche, un mare da favola e il cibo mediterraneo che ci invidia tutto il mondo.


Vi consiglio di andarci, prima o poi !

Do you remember?





Eh...lo so!!!
I ricordi che salgono alla mente sono tanti...pensateci bene...anche se è passato quasi un anno e anche se sono stati solo pochi giorni i momenti insieme da ricordare sono davvero tanti!!!
E per farveli ricordare ho pensato bene di farmi una foto davanti al mitico Otello, per gli amici Amleto!
E mentre Massi mi scattava la foto è uscito uno dei tanti bislacchi camerieri che ci lavorano che ci ha proposto di farci la foto lui...che dire, ormai adoro la categoria dei camerieri!!!!
Lo so che è scontato ma che ne pensate di un revival di quello dello scorso anno?
In fondo alla capitale le vipere mancano davvero tanto...
pensateci!

Per convincervi voglio regalarvi questa pittoresca poesia di Aldo Fabrizi che ho letto sul menù di un ristorante a Trastevere:

Magna' e dormi'
So' du' vizietti, me diceva nonno,
che mai nessuno te li pò leva',
perché so' necessari pe' campa'
sin dar momento che venimo ar monno.

Er primo vizio provoca er seconno:
er sonno mette fame e fa magna',
doppo magnato t'aripija sonno
poi t'arzi, magni e torni a riposa'.

Insomma, la magnata e la dormita,
massimamente in una certa età,
so' l'uniche du' gioje de la vita.

La sola differenza è questa qui:
che pure si ciài sonno pòi magna',
ma si ciài fame mica pòi dormì.

venerdì 28 marzo 2008

PERCHE'..

Dalla mail di Rughina che mi ha troppo fatto sorridere...merita assolutamente un post!

LE DONNE SORRIDERANNO
E FINALMENTE I MASCHI POTRANNO CAPIRE IL PERCHE' .........


Il grande segreto di tutte le donne rispetto ai bagni è che da bambina tua mamma ti portava in bagno, puliva la tavoletta, ne ricopriva il perimetro con la carta igienica e poi ti spiegava: 'MAI, MAI appoggiarsi sul gabinetto' e poi ti mostrava 'la posizione' che consiste nel bilanciarsi sulla tazza facendo come per sedersi ma senza che il corpo venga a contatto con la tavoletta.
'La posizione' è una delle prime lezioni di vita di una bambina, importantissima e necessaria, deve accompagnarci per il resto della vita.
Ma ancora oggi, da adulte, 'la posizione' è terribilmente difficile da mantenere quando hai la vescica che sta per esplodere. Quando 'devi andare' in un bagno pubblico, ti ritrovi con una coda di donne che ti fa pensare che dentro ci sia Brad Pitt. Allora ti metti buona ad aspettare, sorridendo amabilmente alle altre che aspettano anche loro con le gambe e le braccia incrociate. È la posizione ufficiale di 'me la sto facendo addosso'.

Finalmente tocca a te, ma arriva sempre la mamma con 'la bambina piccola che non può più trattenersi' e ne approfittano per passare avanti tutte e due! A quel punto controlli sotto le porte per vedere se ci sono gambe. Sono tutti occupati. Finalmente se ne apre uno e ti butti addosso alla persona che esce. Entri e ti accorgi che non c'è la chiave (non c'è mai); non importa...
Appendi la borsa a un gancio sulla porta, e se non c'è (non c'è quasi mai), ispezioni la zona, il pavimento è pieno di liquidi non ben definiti e non osi poggiarla lì, per cui te la appendi al collo ed è pesantissima, piena com'è di cose che ci hai messo dentro, la maggior parte delle quali non usi ma le tieni perché non si sa mai.
Tornando alla porta... dato che non c'è la chiave, devi tenerla con una
mano, mentre con l'altra ti abbassi i pantaloni e assumi 'la posizione'... AAhhhhhh... finalmente... A questo punto cominciano a tremarti le gambe... perché sei sospesa in aria, con le ginocchia piegate, i pantaloni abbassati che ti bloccano la circolazione, il braccio teso che fa forza contro la porta e una borsa di 5 chili appesa al collo.

Vorresti sederti, ma non hai avuto il tempo di pulire la tazza né di coprirla con la carta, dentro di te pensi che forse non succederebbe nulla, ma la voce di tua madre ti risuona in testa 'non sederti mai su un gabinetto pubblico!', così rimani nella 'posizione', ma per un errore di calcolo un piccolo zampillo ti schizza sulle calze!!! Sei fortunata se non ti bagni le scarpe. Mantenere 'la posizione' richiede grande concentrazione. Per allontanare dalla mente questa disgrazia, cerchi il rotolo di carta igienica maaa, cavolo...! non ce n'è...! (mai). Allora preghi il cielo che tra quei 5 chili di cianfrusaglie che hai in borsa ci sia un misero kleenex, ma per cercarlo devi lasciare andare la porta, ci pensi su un attimo, ma non hai scelta. E non appena lasci la porta, qualcuno la spinge e devi frenarla con un movimento brusco, altrimenti tutti ti vedranno semiseduta in aria con i pantaloni abbassati. NO!!
Allora urli 'O-CCU-PA-TOOO!!!', continuando a spingere la porta con la mano libera, e a quel punto dai per scontato che tutte quelle che aspettano fuori abbiano sentito e adesso puoi lasciare la porta senza paura, nessuno oserà aprirla di nuovo (in questo noi donne ci rispettiamo molto) e ti rimetti a cercare il keenex, vorresti usarne un paio ma sai quanto possono tornare utili in casi come questi e ti accontenti di uno, non si sa mai.
In questo preciso momento si spegne la luce automatica, ma in un cubicolo così minuscolo non sarà tanto difficile trovare l'interruttore! Riaccendi la luce con la mano del kleenex, perché l'altra sostiene i pantaloni, conti i secondi che ti restano per uscire di lì, sudando perché hai su il cappotto che non avevi dove appendere e perché in questi posti fa sempre un caldo terribile. Senza contare il bernoccolo causato dal colpo di porta, il dolore al collo per la borsa, il sudore che ti scorre sulla fronte, lo schizzo sulle calze... il ricordo di tua mamma che si vergognerebbe a morte se ti vedesse così, perché lei ... non ha mai toccato la tavoletta di un bagno pubblico 'non sai quante malattie potresti prenderti qui'.

Ma la debacle non è finita... sei esausta, quando ti metti in piedi non senti più le gambe, ti rivesti velocemente e soprattutto tiri lo sciacquone! Se non funziona preferiresti non uscire più da quel bagno, quindi insisti finchè non si decide a partire, che vergogna!
Finalmente vai al lavandino. È pieno d'acqua ovunque e non puoi appoggiare la borsa, te la appendi alla spalla, non capisci come funziona il rubinetto con i sensori automatici e tocchi tutto finché non riesci finalmente a lavarti le mani in una posizione da gobbo di Notredame per non far cadere la borsa nel lavandino; l'asciugamani è così scarso che finisci per asciugarti le mani nei pantaloni, perché non vuoi sprecare un altro kleenex per questo!

Esci passando accanto a tutte le altre donne che ancora aspettano con le gambe incrociate e in quei momenti non riesci a sorridere spontaneamente, cosciente del fatto che hai passato un'eternità là dentro. Sei fortunata se non esci con un pezzo di carta igienica attaccato alla scarpa o peggio ancora con la cerniera abbassata! A me è capitato una volta, e non sono l'unica a quanto ne so!

Esci e vedi il tuo uomo che è già uscito dal bagno da un pezzo e gli è rimasto perfino il tempo di leggere Guerra e Pace mentre ti aspettava.
'Perché ci hai messo tanto?' ti chiede irritato. 'C'era molta coda' ti limiti a rispondere.
E questo è il motivo per cui noi donne andiamo in bagno in due, per solidarietà, perché l'altra ti tiene la borsa e il cappotto, ti tiene la porta e ti passa il kleenex, nel mentre ti racconta le sue disavventure d'amore o quelle di una vostra comune amica (tanto le storie si assomigliano tutte!!!).
Così è molto più semplice e veloce perché tu devi concentrarti solo nel mantenere 'la posizione'. E la dignità.

Questo è dedicato alle donne di tutto il mondo che hanno usato un bagno pubblico e a voi uomini, perché capiate come mai ci stiamo tanto...

martedì 25 marzo 2008

I MOSTRI DI PASQUETTA....2 IL RITORNO

A quanto pare il giorno di Pasquetta è veramente pericolosissimo.... i mostri si scatenano e invadono le strade....ogni anno! i primi mostri sono stati identificati ieri mattina dal mitico Pistello's... I RITARDATARI: ritrovo ore 10,00, accettabile il tipico quarto d'ora accademico e anche l'eventuale inconveniente dell'ultimo istante ma che 10 su 14 (2 scusati per cura cavallo) si presentino tra le 10:42 e le 11:00 è veramente troppo. La cosa peggiore è che i ritardatari inventano scuse veramente mostruose quali riunioni di condominio per le scale, passaggi in ufficio, virus improvvisi, sms scomparsi nelle rete.... raga siete vipere senza fantasia!!!!!

Poi i ritardatari partono alla volta di Saltara e nel giro di un'oretta si trasformano in AFFAMATI:il fatto che il giorno prima fosse Pasqua e si sono riempiti a dismisura non placa gli animi dei nostri mostri che prima cosa si preoccupano della panza. Come al solito partono con l'idea di spizzicare qualcosa, massì un panino al volo, per poi giungere dopo un'ora a destinazione in preda ad atroci attacchi di fame e il panino si trasforma in pranzo matrimoniale, confetti compresi. E le Viperette!??!! Signori che forchette!! Vipcia veramente complimenti, è un piacere vederti mangiare e chiedere il pane e il vino con gli occhi e infagianare i poveri camerieri che poi ti vogliono dare qualcosa da dietro! brava!










Una volta riempite le sconfinate panze i mostri affamati si sono trasformati in ASSETATI DI SAPERE. freschi, arzilli e predisposti al sapere si sono recati al Museo del Balì ,
museo interattivo della scienza e della tecnica con annesso planetario. Qui i mostri si sono scatenati nei giochi interattivi, sorpassando i bambini, abbattendoli in caso di opposizione






































La domanda che aleggiava fin dal mattino "Ma chi è sto Balì?" nel corso della giornata è svampata e solo oggi ho trovato la risposta. Il balì è un grado di cavaliere e i proprietari della Villa del Balì avevano questo grado, ma la cosa bella è che c'è un mistero che interessa la cripta posta sotto i giardini della Villa e noi, presi a guardare stelle e pianeti, non ci siamo preoccupati di scoprire cosa c'era sotto. Ormai arricchitti di sapere e scienza i mostri si sono trasformati come per magia in GIOCATORI DI TRIVIAL PURSUIT e questi sono senza dubbio i mostri della peggior specie, in particolare quando si gioca uomini contro donne. No tolleranza, no collaborazione, no simpatia: una vera e propria guerra che questa volta le Viperette con enorme soddisfazione hanno vinto!!!!!!

lunedì 24 marzo 2008

VINTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!

NON POTEVO RESISTERE FINO A DOMANI!!!!

domenica 23 marzo 2008

L'UOVO DELLE VIPERETTE....

Dalle Viperette
TANTI AUGURI DI BUONA PASQUA!!!!
E il nostro uovo non poteva che contenere le foto della nostra ultima (nel senso di più recente non nel senso di definitiva) serata Viperette!!! Anche perchè alcune coraggiose Vipere hanno saltato il serale di Amici per venire a cena, quindi la serata è assolutamente memorabile.








Dopo il momento drammatico in cui il buon Giammario del Why voleva sistemare le Viperette sul tavolo Onda (aiutoooooooo) dove per parlare servono i walkietalkie, la serata è evoluta per il meglio! Presenti tutte tranne la VipFlony alle prese con tende e bernoccoli e l'incasinatissima Vipgrisu!!!








In ogni caso buona Pasqua da tutte noi!!!

giovedì 20 marzo 2008

Complimenti Emma!

Noi Viperette non ne abbiamo mai fatto segreto: siamo fiere di essere donne e siamo sempre pronte a registrare ambizioni, traguardi, sogni, oltre che decantare le doti, che contraddistinguono il mondo femminile.
Ovviamente non ci poteva sfuggire una notizia della settimana scorsa: per la prima volta è stata eletta una donna a capo di una delle associazioni più influenti in Italia, la Confindustria ... Emma Marcegaglia è la prima Presidente donna della confederazione.
Il consenso che i colleghi le hanno attribuito è stato pressochè plebiscitario: 126 voti a favore su 132 (1 scheda nulla e 5 bianche) ... il 99.2% di preferenze ... la percentuale più alta mai registrata per quasta carica.
Non mi piace parlare di "quote rosa" in politica: è come se, per farci contente, ci dessero il "contentino" di stabilire in che percentuale abbiamo diritto di partecipare alle importanti scelte del paese.
Mi piacerebbe invece sottolineare che, molto spesso, le donne sono molto motivate, preparate, attente al mondo che le circonda ed per questo che potrebbero dare un ottimo contributo nel mondo del lavoro, della politica e della società.
E' il caso di Emma. Laureata alla Bocconi, master in ambito economico a New York, si è fatta conoscere per le sue doti di imprenditrice giovane e dinamica: è da anni al timone dell'azienda dell'azienda di famiglia, oltre 6.000 dipendenti e una fra le maggiori in Europa nel settore dell'acciaio, tanto che per questo le hanno attribuito il soprannome di Lady D'Acciaio.
A soli 30 anni ricopriva il ruolo di presidente dei Giovani Industriali ed ora, a 43 è passata alla Confindustria.
Ha subito espresso l'auspicio che le donne abbiamo più spazio nel mondo del lavoro ed ha ribadito che la scarsità di crescita in Italia è anche dovuta alla loro poca partecipazione nel mercato del lavoro.
Della sua vita privata, poco si sa: è sposata, ha una bambina e spera, come tutte le donne, di riuscire a conciliare il lavoro e la famiglia. Per questo sono sacrosanti per lei, il sabato e la domenica: vietato parlare di lavoro, per potersi dedicare a tempo pieno alla figlia ed alla famiglia.
Allora, cara Emma, oltre a farTi i nostri più sinceri complimenti, Ti chiediamo un favore ... considerato che siamo giovani e motivate, ma anche impaurite dalle mille cose che, in qualità di donne, dovremmo riuscire a conciliare, se dovessi trovare il segreto per "abbinare" famiglia, un lavoro gratificante ed i tanti interessi che abbiamo, ce lo potresti comunicare?!?!

mercoledì 19 marzo 2008

LA POSTA DELLE VIPERETTE


Riceviamo e pubblichiamo:

Care Amiche Viperette Angela, Giovi e Bea che passate il mercoledì sera attaccate con le chiappe al divano e con gli occhi alla tv a vedere il serale di AMICi, sono veramente spiacente di dovervi informare che questa sera Amici non andrà in onda. Quindi stasera niente cagnare all'ultimo sangue tra gli insegnanti, niente insulti gratuiti e spropositati, niente lacrime a fiumi perchè qualcuno ha detto a qualcun altro che ha messo il piede storto mentre cantava.
Mi dispiace!
Quindi vi consiglio di alzare le chiappe, uscire dal letargo e andare a farvi un giro con le amiche Viperette che sapranno consolarvi!
E poi, in confidenza devo dirvi che stasera non avevo niente di abbastanza orrendo da indossare e io ho una reputazione da difendere!!!
Andate e divertitevi. il ritrovo è alle 21 da pistello e probabilmente, da quanto mi hanno detto dalla redazione, andrete al solito Why ma quel che conta è la compagnia, ve lodi ce Marì, che quando stai in mezzo a un branco de matti, come succede a me, è facile che si diventa ancora più matti senza esserlo.
Marì De Filippi (moglie de Maurì de Costanzo, sposato per l'intelligenza e per lo spirito di adorazione per i calvi in sovrappeso)

martedì 18 marzo 2008

LE MIE VACANZE ROMANE

Dopo mesi e mesi di estenuante lavoro e di profondo stress,mi sono concessa una pausa e grazie all'ospitalità della nostra vipcia ho passato un fantastico fine settimana nella capitale.
Dato che sono una donna emancipata,ho deciso di fare il viaggio con la mia macchinetta,a farmi da navigatore c'era la mia amica Romina che ne ha approfittato per andare a trovare il fratello studente romano.
Diciamo che è andato tutto liscio fino al raccordo anulare dove ho avuto un po' di problemi nel trovare l'uscita giusta....ma poi con il pronto intervento telefonico di Lucia ne sono uscita vincitrice!!!!
Dopo un fulmineo preparativo ci siamo dirette, sfrecciando con il motorino nel traffico romano dell'ora di punta, verso l'auditorium conciliazione dove ci attendeva uno stupendo concerto del mio tanto amato Alex Britti.
Il concerto è stato bellissimo(Lucia può confermarlo),Alex era in forma smagliante,fico più del solito,ci sono stati diversi momenti di musica di qualità e dei simpatici duetti con i Neri per caso e con il super ospite Claudio Baglioni che però ha fatto una tremenda figura presentandosi con il testo di una sua vecchia canzone scritto su un foglio......
Alla fine del concerto come già programmato da Lucia,abbiamo raggiunto un sostanzioso gruppo di sue amiche per concludere la serata in uno dei più quotati locali delle notti romane,la CABALA.
Ci siamo divertite tantissimo,abbiamo bevuto,ballato,cantato,non ci siamo fatte mancare niente,mentre tornavamo a casa ci siamo anche mangiate un buonissimo cornetto considerando che non avevamo nemmeno fatto cena.
Dopo aver fatto 4 chiacchiere verso le 5 abbiamo deciso di dormire.
La mattina del sabato l'abbiamo passata a recuperare le forze,per essere così riposate per affrontare lo shopping pomeridiano!!!!!!
Siamo partite da via del corso e poi ci siamo dirette verso campo de' fiori dove dopo un gustoso spuntino ci siamo scatenate in un piccolo negozio un pò etnico.....troppe cose carine ma credo che ritornerò tra qualche chiletto in meno e con un pò di abbronzatura in più...per il momento mi sono concessa un top a fascia a fantasia mentre Lucia si è limitata ad una sciarpa leggera colorata.
Mentre tornavamo indietro abbiamo incontrato i reduci della partita di rugby italia-scozia che nonostante la sconfitta giravano felici e ubriachi per le vie di roma con i loro bellissimi kilt.
Per cena siamo andate a mangiarci una pizza al "Brillo parlante" un ristorante molto carino nei pressi di piazza del popolo e poi abbiamo passeggiato per le vie del centro in un'atmosfera veramente unica!!!
La domenica mi sono preparata per la partenza e mentre Lucia andava a prendere la palma benedetta a San Pietro con la speranza di ottenere la grazia,io ho recuperato la mia amica e ho passato il resto della giornata con lei prima di riprendere a malincuore la strada verso casa.......
Mi sono veramente divertita e rilassata,ne avevo proprio bisogno!!!
Care vipere,staccare un pò dalla routine è veramente terapeutico,dovremmo farlo più spesso!!!!!!!!

VIA CON ........ IL FEDESCOMMESSE

Arriva la primavera, gli uccellini cantano, il profumo dei fiori è inebriante ma a sentire bene, in particolare, quello che si sente è l'odore inconfondibile dei fiori d'arancio. Mancano ancora mesi (Fede non specifico quanti se no te pija l'ansia) per i matrimoni delle Viperette ma già i preparativi fervono e nel mondo Viperette non si parla d'altro alla faccia di anonimi & co che saranno pronti ad accusarci che la facciamo sempre troppo lunga.

L'argomento che tiene banco nelle serate al femminile (e anche in quelle al maschile visto che facciamo sempre tavoli separati) non è l'abito di Flony (la quale ci ha raccontato i dettagli mezz'ora dopo l'acquisto, ma il vestito della nostra Shampyst sul quale regna il più stretto riserbo. Siccome la curiosità è donna e siccome noi Viperette non possiamo stare così in sospeso, abbiamo deciso di aprire il FEDESCOMMESSE. Iniziamo con le opzioni:

  1. SIRENA: il vitino da vespa della nostra superballerina sarebbe valorizzato al meglio da questa opzione di gran classe e charme
  2. COLORATO: il bianco immacolato che testimonia l'illibatezza della sposa potrebbe essere inopportuno per quella ghiotta de Shampyst e l'opzione colorato potrebbe risolvere l'imbarazzo

  3. SEXY: Con questo abito la nostra Viperetta sarebbe proprio una grande gnocca. Unica nota dolente ci stiamo organizzando per eventualmente concimarle le tette.





ROMANTICA: nonostante la nostra Shamps in più occasioni abbia dimostrato di avere artigli molto affilati, magari in occasione delle nozze potrebbe tirare fuori il suo lato romantico, ben nascosto per il resto dell'anno e racchiudersi in un bozzolo tutto tulle......carinaaaaaaaa!!!
SOTTOVESTE: Così si è sposata la mitica Sabrinona Ferrilli, semplice ma raffinata(era così giusto Grisu??!!) e questo potrebbe essere per Federica, che non ama affatto i fronzoli, il giusto compromesso
DEA: sembra scendere dal cielo con questo abito drappeggiato, esattamente come una dea o ....... come la tenda del salotto...scegliete voi!!!
CODA: L'ultima opzione è quella con una codona di pizzo davvero di gran classe, e che importa se a fine giornata, dopo gli scherzi che le faremo e tutte le prove che dovrà superare la codona diventerà una codina....... quel che conta è prima del sì, dopo che importa??!!!

Ok Viperette, ora scatenatevi, votate pure l'opzione che preferite e immaginate cosa si è inventata la miticccaaa Shamps, anche perchè tanto lei non ve lo dirà mai.........MARAMEO!!!!

giovedì 13 marzo 2008

SONO UNA DONNA.... NON SONO UNA SANTA!!!


Eccomi!!! Per quanti erano preoccupati che, visto che non sono abituata, il lavoro mi stesse uccidendo, per le amiche Viperette che, chi più chi meno, non stanno attraversando un periodo d'oro, per me stessa perchè ho un gran bisogno di scrivere (e le Viperette sanno che la mancanza di allenamento ha ridotto ai minimi storici la mia ispirazione), eccomi qua!!!
Non so bene cosa scriverò in questo post e non so neanche se riuscirò a dargli l'impostazione e lo stile che mi contraddistinguono ma prendetela così: è un flusso di coscienza viperesca che assopita per qualche tempo ora vuole esplodere in tutta la sua interezza.
Quando si ha a che fare con tanta gente è normale che con la maggiorparte non scatti la sintonia e lo spirito di collaborazione. E nonostante le massime alla Pollyanna di mia mamma che mi dice "Cerca di prendere il meglio di ognuno perchè tutti hanno un lato positivo" io non ce la posso fare e nei frangenti lavorativi, di quelle persone con le quali non ho feeling, non so perchè ma mi saltano agli occhi solo i difetti e sono così giganti, enormi che ne vengono inghiottiti senza possibilità di recupero.
In base alle mie ultime esperienze ho rintracciato delle tipologie di persone da evitare assolutamente in qualunque ambito lavorativo.
I primi sono gli "IOIO": questa particolare specie di lavoratori tende ad un utilizzo smodato del pronome personale io quindi sono facili da riconoscere. A sentirli parlare gli IOIO hanno fatto tutto loro "questo l'ho invitato io, quell'altro l'ho scritto io, i conti li ho fatti io, ci penso io a tutto" e fin qui niente di male se poi le loro dichiarazioni, fatte naturalmente con il petto gonfio d'orgoglio e staccati almeno un paio di metri da terra, avessero un riscontro nella realtà, invece no. Se poi vai ad approfondire, ma appena, senza troppe pretese, ti accorgi che ogni cosa è stata fatta con approssimazione, senza valutare le conseguenze e senza neanche impegnarsi troppo. E quando provi a dire loro "Guarda che quello che hai fatto TUTU non è che andasse proprio bene...." appare come per magia un LUILUI/LEILEI fino a quel momento mai mensionato al quale è stato delegato quel compito. E lì, come direbbe una mia amica Viperetta, a me me parte l'embolo, ma mica posso sclerare con tutti.
Seconda tipologia gli ACCATTONI: loro lavorano senza scrupoli, il loro scopo è accattare che siano soldi, fama, oggetti materiali, posti di lavoro per figlie, cognati, pronipoti. Si celano dietro l'aura della professionalità e della passione ma se li osservate attentamente il loro viscidume apparirà inconfondibile. Si muovono come serpi (no Vipere, Serpi che è peggio), danno la mano a tutti, sorrisino per tutti ma in realtà sono in agguato e aspettano l'occasione giusta che tanto prima o poi arriva. E la sanno cogliere al volo, sisi, fosse una disciplina sportiva andrebbero dritti dritti alle Olimpiadi.
Terza tipologia (e questa è un po' diffusa ovunque, ma gli ambienti di lavoro pullulano): i PROVOLONI! Loro non resistono, devono provarci. Non importa che sanno benissimo che non ci starai mai, il loro motto tentar non nuoce! Se io vado a lavorare con i pantaloni attillati è perchè ho un bel culo e mi va di farlo vedere al mondo e sui miei jeans non c'è mica scritto "Fatevi sotto, aspetto solo voi!" Questi elementi tendono a non avere un minimo di consapevolezza delle proprie possibilità e anche a savoir faire non sono proprio proprio fenomeni. Ti escono fuori con quelle battuttine che utilizzava Garibaldi con Anita o peggio Romeo con Giulietta (voglio dire, sappiamo tutti che fine hanno fatto!!!).
Bene, non vi annoio oltre e lascio campo libero alle compagne Viperette che lo so che in merito avete un bel po' da dire!!! dateci sotto

sabato 8 marzo 2008

BUONA FESTA DELLE DONNE

Si lo so, è una classica festa consumistica che nel corso degli anni ha fatto dimenticare la sua vera origine, ma che mi piace comunque ricordare e magari passare in compagnia di amiche e Viperette.
Perchè siamo un bell'universo a parte, proprio come dice la nostra cara Fiorella Mannoia, dolcemente complicate, forti ma fragili, dolci ma cattive...

Visto che quest'anno non sarà possibile passarla tutte insieme...


Buona Festa delle Donne a tutte le Viperette e non!



martedì 4 marzo 2008

FORUM AVATAR CONTEST: VOTATECIIIIIIIIII



Udite udite!!!! i nostri gemellati delle Cronache maceratesi hanno organizzato il Forum Avatar Contest!!! Per le Viperette un po' digiune di internet l'avatar è l'immaginetta o foto che ognuno si mette vicino al suo nick name. Per le Viperette che non sanno cos'è il nick name vi prego staccate il pc e andatevi a fare una passeggiata!
Le Viperette iscritte a Cronache Maceratesi hanno deciso di partecipare e figuriamoci se Angela non coglieva l'occasione per far conoscere a tutti le sue riconosciute doti di webmaster.
Ma ora veniamo al sodo! Un appello a tutte le Viperette: unitevi e votate il nostro avatar! E' troppo bello!
Non so ancora di preciso quando inizieranno le votazioni ma vi promettiamo di inserire il link appena possibile!!!
Fateci vincere, siamo disposte a strapparci i capelli (tranne Huron che gliene sono rimasti troppo pochi per strapparsi anche quelli) siamo disposte a tutto per avere l'ambita t-shirt di Cronache Maceratesi!!!!
E naturalmente se altre Viperette volessero partecipare, accomodatevi!

sabato 1 marzo 2008













Ciao donne!


su richiesta della Capa-Vipera sono qui a raccontare la settimana del MICAM a Milano !


La nuova sede di Rho-Pero, a nord di Milano, la settimana passata ha ospitato la fiera più famosa d'Italia, e cioè quella della calzatura: ben 1.600 espositori, di cui la maggior parte, ovviamente, MARCHIGIANI (semo la patria de li scarpà), hanno presentato le nuove proposte per l'autunno/inverno 2008. Dal poco che ho potuto vedere, trionferà il colore (prugna,verdone), i materiali più disparati(vernice, camoscio, pelo), ma anche la comodità (stivali pioggia, sneakers, Uggs).

Ma vi racconto alcuni aneddoti della settimana!! Mercoledì,mentre la città era deserta per la partita dell'anno a S.Siro (INTER-ROMA), la mia azienda ha inaugurato in Corso Buenos Aires il secondo negozio Merrell monomarca in Italia, dopo Roma. quindi taglio del nastro con tutti i boss (tra cui anche la Merrell USA, casa madre) mentre noi eravamo a sgobbare in fiera....e poi per cena, mega festa in un locale di Milano, con FREE DRINK e soprattutto FREE DINNER. insomma, abbiamo magnato e bevuto come spugne..special guest della serata SATURNINO (bassista di Jovanotti) che ha suonato il suo basso....devo dire bravissimo!




Quello che devi fare se vai a Milano, è andare a mangiare GIAPPONESE.così dicono, quindi...ho provveduto! abbiamo mangiato dell'ottimo SUSHI e TEMPURA (frittura di soia) alla modica cifra di € 35 a testa (ovviamente a carico dell'azienda)...



Insomma, stancante dal punto di vista lavorativo...però è sempre un'occasione per staccare dalla routine. i viaggi di lavoro a volte sono noiosi perchè non sei con persone con cui hai confidenza,e magari non puoi rilassarti al 100% o sparare cazzate, o fare gare di rutti (vero amiche??), però sono un'ottima occasione per aprirti la mente, per vedere al di là del tuo naso, conoscere gente nuova, culture diverse, fare cose che a Corridonia...purtroppo , non si possono fare.

Prossima edizione.... settembre !


dimenticavo...chi riconosce il super-Vip qui a destrA?